Tendenze

Alla luce dei tragici eventi avvenuti nelle ultime settimane cresce per molti la paura di vivere in abitazioni poco sicure e di rimanere senza un tetto sulla testa. Ma guardare con fiducia al futuro oggi è sempre più alla portata delle famiglie grazie all’ampia offerta delle tutele assicurative e agli sgravi fiscali introdotti nella legge di bilancio 2018

Una volta si pensava che acquistare una casa fosse garanzia di tranquillità ‘eterna’. Però negli anni le cose sono cambiate: dapprima si è registrato un’impennata nei furti nelle abitazioni (tant’è che oggi circa il 66% delle famiglie italiane ha installato la porta blindata, il 42% un sistema d’allarme, il 33% inferriate a porte e/o finestre, il 31% infissi e vetri anti-intrusione, il 30% telecamere), poi si è registrato un incremento degli eventi calamitosi. Praesidium cogliendo le necessità di copertura assicurativa per tali tipologie di rischi ha predisposto un’offerta modulare e flessibile per rispondere in modo concreto a tali esigenze con il programma assicurativo Multirischi Abitazione. A titolo esemplificativo il programma prevede ad esempio la garanzia danni che protegge dai danni economici diretti provocati dagli eventi previsti in polizza (quali ad esempio incendio, bufera, allagamento, rottura di una conduttura d’acqua o cortocircuito di un impianto) che possono colpire l’abitazione di proprietà o in affitto e ciò che in essa è contenuto (come ad esempio mobili, arredamento e oggetti personali).

Riteniamo che oggi avere una copertura assicurativa per l’abitazione sia una necessità; non si tratta di allarmismo esagerato, poiché la cronaca degli ultimi anni ci racconta che terremoti, alluvioni e incidenti, non sono più casi straordinari. A confermarlo sono i geologi. Secondo Francesco Peduto, presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi “Il nostro Paese a differenza degli altri è geologicamente giovane, soggetto a tutti i georischi, sismico, idrogeologico e vulcanico. A due anni dal terremoto che il 24 agosto del 2016 ha colpito Amatrice e vaste aree del Centro Italia, la prevenzione in Italia rimane ancora una chimera”.

I rischi per eventi calamitosi in due macro categorie:
EVENTI ARTIFICIALI: Riguardano principalmente la responsabilità civile (anche quella auto), incendi, aviazione, trasporti, crediti, attentati terroristici.
EVENTI NATURALI: Vi rientrano: alluvioni, grandinate, terremoti, uragani, frane.

Sempre Francesco Peduto nell’analizzare l’emergenza in cui versa l’Italia, punta il dito sullo stato precario di un imponente numero di strutture e infrastrutture strategiche disseminate in tutta Italia, costruite sia dall’edilizia pubblica che da quella privata: ospedali, scuole, ponti e viadotti: “Nel nostro Paese oltre il 90% del costruito è stato realizzato antecedentemente agli anni ‘80, secondo normative vetuste e non più adeguate, senza studi geologici, senza conoscenza dei rischi naturali ai quali ogni singolo manufatto potrebbe essere esposto e con criteri assolutamente non antisismici, perché allora la quasi totalità del territorio italiano non era classificato a rischio sismico”.

A conferma di ciò, negli ultimi 2 anni si sono registrate 93mila scosse di terremoto, danni per alluvioni e allagamenti; fino agli eventi avvenuti nelle ultime settimane che hanno visto dal crollo del viadotto Morandi a Genova, il terremoto del Molise e la piena del torrente Raganello in Calabria.

La protezione della propria abitazione, dei beni che custodisce, della famiglia e del suo patrimonio, sono quindi tematiche di primaria importanza alle quali è bene saper guardare con il giusto grado di attenzione.
Praesidium su tali temi vuole essere protagonista, proponendo soluzioni assicurative in linea con il momento e di tutela nel lungo periodo.
Gli eventi sopra descritti fanno sì che oggi i programmi assicurativi devono necessariamente tener conto degli eventi catastrofali che è opportuno siano valutati e inseriti in polizza al pari delle tradizionali garanzie previste per tali tipologie di polizza; e Praesidium, anche in questo caso ha risposto concretamente a tale bisogno.

La tua casa e i tuoi beni sono protetti se ti affidi a Praesidium grazie a un programma assicurativo modulare che ti consente di scegliere fra molteplici garanzie

Alla necessità di poter investire sulla sicurezza della casa ha ‘creduto’ anche il legislatore che, nella legge di bilancio 2018 ha introdotto una nuova detrazione per i premi assicurativi che coprono il rischio di eventi calamitosi-terremoti alluvioni frane. Dal 1° gennaio 2018, infatti, i costi sostenuti per i premi di tali tipologie assicurative stipulate relativamente a unità immobiliari ad uso abitativo sono detraibili al 19%.

Il beneficio fiscale sulle polizze casa

A titolo esemplificativo ecco come la normativa introdotta nel 2018 riduce direttamente l’imposta Irpef: su un premio assicurativo annuale di euro 300 pagato per la polizza sulla casa avente per oggetto il rischio contro eventi calamitosi, la detrazione fiscale sarà pari a 57 euro; ne consegue che l’effettivo costo della polizia sarà pari a 243 euro.

Alla fine, quanto costa proteggere la casa con il programma assicurativo proposto da Praesidium?
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